domenica 4 settembre 2011

Bando "impresa donna"



La Regione Sardegna ha pubblicato il bando "impresa donna", con l'obiettivo di promuovere la creazione d’impresa e il lavoro autonomo per le donne, in particolare con interventi di supporto alle neo imprese per affrontare le fasi di avvio e di sostegno consulenziale e di accompagnamento alla gestione/organizzazione del lavoro.
Destinatarie degli interventi del presente bando sono:
- Donne disoccupate o inoccupate senza limiti di età;
- Donne occupate con contratti di lavoro atipici senza limiti di età.
E' previsto un contributo a fondo perduto dell'80% con un massimo di 50.000 euro per le imprese singole e di 100.000 euro per progetti d'impresa proposti da più di due persone fisiche. Le interessate potranno proporre un'idea imprenditoriale innovativa che verrà valutata da un'apposita commissione.
L'intervento è a sportello, pertanto, saranno ammessi al contributo tutti i progetti ritenuti idonei, in ordine cronologico, presentati fino all'esaurimento delle risorse finanziarie assegnate a ciascuna Provincia.
I plichi, con la proposta e la documentazione necessaria, potranno essere spediti a partire dalle ore 10 del giorno 3 ottobre 2011 e dovranno comunque pervenire presso l'Amministrazione entro le ore 12 del giorno 2 novembre 2011.

Per informazioni rivolgersi allo Studio Fanni chiamando al n.0702358120 o scrivendo una mail a studiofanni@gmail.com

Bando microcredito


Oramai dalle ore 16.00 del 30 agosto è possibile inviare le domande telematiche per l'accesso al contributo del Fondo Microcredito FSE.
Il fondo prevede la concessione di un prestito che va dai 5 ai 25mila euro a tasso zero, rimborsabili in 60 mesi.
Le domande possono essere presentate da:
- soggetti a rischio di esclusione sociale (lavoratori over 50, giovani disoccupati o inoccupati, cassa integrati);
- donne;
- soggetti svantaggiati così come individuati dalla L.R. 22 aprile 1997 n.16 art 24 tra cui, a titolo esemplificativo i soggetti diversamente abili, migranti, ex detenuti, ex tossicodipendenti, ecc.);
- famiglie monoparentali;
- coloro che non posseggano un diploma di scuola media superiore o professionale;
- nuovi imprenditori (inclusi i titolari di impresa da non più di 36 mesi all’atto di presentazione della domanda);
- Per le società, i requisiti soggettivi devono essere posseduti da uno o più soci che nel complesso detengono il 51% delle quote sociali e uno o più di questi stessi soci devono essere amministratori della Società.
Per quanto riguarda le condizioni oggettive si specifica che le proposte potranno essere altresì presentate da:
- le microimprese costituende o già costituite - aventi forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata operanti nei settori ammissibili;
- le cooperative (di tipo A e B) costituende o già costituite operanti nei settori ammissibili;
- le piccole imprese da costituire operanti nei settori ammissibili;
- organismi no profit e operatori del privato sociale con posizioni nuove o non consolidate sul mercato operanti nei settore dei servizi sociali alla persona.
Sono da considerarsi prioritarie, in coerenza con quanto previsto dalla strategia di investimento e dal Piano Operativo, le proposte che rientrano nelle seguenti categorie di attività:
- turismo (alloggio, ristorazione, servizi);
- servizi sociali alla persona;
- tutela dell’ambiente;
- ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
- risparmio energetico ed energie rinnovabili;
- servizi culturali e ricreativi;
- servizi alle imprese (incluse le consulenze di tipo gestionale, scientifico e tecnico)
- manifatturiero;
- commercio di prossimità;
- artigianato.
Le domande, dovranno essere stampate, sottoscritte dal titolare e inviate entro i 7 giorni successivi alla data di presentazione in forma telematica.
Per maggiori informazioni contattare lo Studio Fanni al n.070.2358120 o via mail scrivendo a studiofanni@gmail.com