Come gestire una società di calcio sfuggendo all'offside del Fisco.
L'agenzia delle Entrate ha dettato ieri una serie di regole alle quali i club dovranno attenersi per non incappare in contestazioni. Dagli ammortamenti alla gestione di trasferte e ritiri, dal trattamento delle sponsorizzazioni agli schemi applicativi dell'Iva, il vademecum fiscale (circolare 37/E) è frutto del tavolo tecnico avviato da oltre due anni tra l'Agenzia, la Figc e le Leghe nazionali professionistiche.
Per quanto riguarda gli ammortamenti dei "cartellini" (i costi di acquisizione dei diritti pluriennali dei calciatori), viene ammessa la possibilità di effettuarli non a quote costanti spalmandoli proporzionalmente sulla durata del contatto, ma in base al principio Oic 24, a quote decrescenti (in quanto «beni strumentali di durata limitata»), a patto che questo sistema sia utilizzato per l'intero parco calciatori e una volta adottato, non sia modificato, salvo situazioni eccezionali.
L'agenzia delle Entrate ha dettato ieri una serie di regole alle quali i club dovranno attenersi per non incappare in contestazioni. Dagli ammortamenti alla gestione di trasferte e ritiri, dal trattamento delle sponsorizzazioni agli schemi applicativi dell'Iva, il vademecum fiscale (circolare 37/E) è frutto del tavolo tecnico avviato da oltre due anni tra l'Agenzia, la Figc e le Leghe nazionali professionistiche.
Per quanto riguarda gli ammortamenti dei "cartellini" (i costi di acquisizione dei diritti pluriennali dei calciatori), viene ammessa la possibilità di effettuarli non a quote costanti spalmandoli proporzionalmente sulla durata del contatto, ma in base al principio Oic 24, a quote decrescenti (in quanto «beni strumentali di durata limitata»), a patto che questo sistema sia utilizzato per l'intero parco calciatori e una volta adottato, non sia modificato, salvo situazioni eccezionali.