Il 41% del gettito prodotto dall'Imu arriva dalle attività produttive.
Il dato si può calcolare grazie alle tabelle che il ministero
dell'Economia ha fornito ieri alla commissione Finanze della Camera in
risposta a un'interrogazione parlamentare, e che per la prima volta
distinguono in maniera puntuale il numero di unità immobiliari e il loro
valore per ogni categoria catastale.
Le tabelle non offrono dati sul gettito, ma per rispondere alla domanda concentrano la propria attenzione sugli imponibili totali e medi di ogni tipologia di immobili, specificando anche quante sono le unità censite in ogni categoria. Su questa base, per ottenere una stima attendibile del gettito è sufficiente applicare le aliquote medie decise dai Comuni l'anno scorso (4,4 per mille per le abitazioni principali, 9,33 per mille per gli altri immobili, come risulta dal censimento stilato dall'Ifel).
Le tabelle non offrono dati sul gettito, ma per rispondere alla domanda concentrano la propria attenzione sugli imponibili totali e medi di ogni tipologia di immobili, specificando anche quante sono le unità censite in ogni categoria. Su questa base, per ottenere una stima attendibile del gettito è sufficiente applicare le aliquote medie decise dai Comuni l'anno scorso (4,4 per mille per le abitazioni principali, 9,33 per mille per gli altri immobili, come risulta dal censimento stilato dall'Ifel).